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Stamattina cera la pioggia

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Stamattina c’era la pioggia,

la pioggia, la pioggia, la pioggia!

La pioggia mite, benedetta,

la pioggia che entra nell’osso,

giù, giù, giù…

 

Le ho dato in pasto un po' di

                                   memoria

come alle belve del Colosseo

e lei scendeva, scendeva, scendeva…

 

Fino a quando il mondo è diventato

                                     una tela bianca,

con tutti i paesaggi e nessuno

e qui ho visto zampettare una bambina nera,

furente di malinconie.

 

Ho detto: “Minosse, avanti!

Fatti sotto, fratello!”

e la mia spada era una spiga,

era un papavero d’oro

che non uccideva,

non uccideva nessuno.

 

Nemmeno te.

 Salvatore Pizzo - 17/10/2022 02:25:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Ah, ma come è canterino questo tuo piovere in versi: solo a leggerne la parola "pioggia" ripetuta, fa sentire davvero bagnati da tutta quanta la malinconia che ne trasuda da gesti e metafore.
E poi mi piace, mi piace quel:

"Stamattina c’era la pioggia,

la pioggia, la pioggia, la pioggia!

La pioggia mite, benedetta,

la pioggia che entra nell’osso,

giù, giù, giù…"


Un caro saluto e grazie.

 Angelo Naclerio - 16/10/2022 23:47:00 [ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]

Paesaggi
d’oltraggi
lavaggi,
furore d’energia..
splendore: l’Empatia.

 Vincenzo Corsaro - 15/10/2022 11:09:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

La pioggia lava tutto, porta via ciò che ci tormenta e preoccupa lasciandoci puliti dentro perché scioglie le catene della tristezza. Quante volte abbiamo desiderato essere quella pioggia nei confronti di chi aveva l’anima ricoperta dalla sporcizia altrui... Nel 1974 ne avevo scritta una simile "Il velo" che poi pubblicherò. Molto piaciuta e sentita. Un sereno fine settimana :)

 SilviaDeAngeliss - 14/10/2022 20:52:00 [ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]

In quei giorni grigi di pioggia, il pensiero si avvicina maggiormente a coloro che soffrono, lontani da noi, ma bisognosi di grande solidarietà...
Sempre unico, e notevole, il tuo stile poetico.
Un sorriso, Annalisa.
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